Auguri del Dirigente scolastico

Come il fiume che scorre

Essere come il fiume che scorre

silenzioso nella notte,

senza temere le tenebre.

Se ci sono stelle nel cielo, rifletterle.

E se i cieli si riempiono di nubi,

così come il fiume, le nubi sono d’acqua;

riflettere anch’esse, senza timore,

nelle tranquille profondità.

(Paulo Coelho)

Carissimi studenti, gentilissimi docenti e genitori,

siamo in prossimità delle festività natalizie. Giunge finalmente al termine un anno difficile, che ci ha provati nello spirito e nel corpo.

Vivremo le nostre giornate di festa in modo del tutto nuovo. Tuttavia, non dobbiamo sentirci privati delle nostre abitudini e delle consuete tradizioni. Ci siamo e questo già basta.

Personalmente, credevo di sapere cosa contasse davvero nella vita. Erano però convinzioni astratte, maturate con la riflessione fatta in giorni di tranquillità. Ora, dopo tutto quello che è successo quest’anno, ne ho la certezza: ciò che conta è ciò che resiste, nonostante tutto.

Restano gli affetti più cari, le amicizie sincere, la riscoperta del vero significato di solidarietà e dell’aiuto disinteressato. Insomma, resta la bellezza della semplicità dei gesti, la consapevolezza dell’importanza dei valori troppo spesso dati per scontati.

Ma non è tutto. Il 2020 ci ha resi più forti nell’animo perché dinanzi alle continue difficoltà e ai necessari cambiamenti nella socialità, nello studio e nello svago, non ci siamo arresi. Lo sviluppo della crescita personale che abbiamo ottenuto oggi ci ripaga, forse, per quelle opportunità che sono andate perdute.

Questi sono i regali più autentici che il 2020 ci ha fatto.

Cosa accadrà nei prossimi mesi e nel 2021 non ci è dato saperlo, ma non dobbiamo vacillare cedendo allo smarrimento e allo scoramento.

Il cielo racchiude stelle e non solo nubi!

A  voi tutti auguro un buon Natale e un sereno 2021.

Michela Matera