Due interessanti appuntamenti letterari vedranno coinvolte la prossima settimana sei classi dell'Istituto superiore Niccolò Machiavelli: lunedì 2 maggio, nella succursale di via Milano, Maria Elisabetta Ranghetti presenterà alle classi seconda e terza Liceo classico il suo romanzo “Oltre il mare di Haifa”, mentre venerdì 6 maggio, nella sede centrale di San Felice, Marco Erba incontrerà i ragazzi delle classi quinta ginnasio, prima Liceo classico, seconda e terza Socio-sanitario per parlare del suo libro, “Tra me e te”.
Due opere prime, due romanzi d'esordio che sono riusciti a farsi apprezzare e trovare così la strada della pubblicazione. Due romanzi molto diversi nei temi affrontati, ma che possono entrambi offrire agli studenti, oltre al piacere di leggere un bel libro, interessanti spunti di riflessione.
"Oltre il mare di Haifa"è un romanzo d'amore in cui le vicende personali s'intrecciano inevitabilmente con la Storia di una terra tormentata, la Palestina. una terra contesa e dal fascino indiscutibile, una terra che l'autrice conosce a fondo. Racconta il dolore di due popoli in lotta tra loro che provano, nonostante le complicazioni della Storia, a vivere e amare, spesso sognando la fuga al di là del mare, unico confine certo di quella zona. Maria Elisabetta Ranghetti, laureata in Lettere moderne dopo aver frequentato il Liceo Classico Machiavelli, vive ormai tra Milano e Gerusalemme, dove torna per soggiorni di studio più volte l'anno.
“Tra me e te” è un romanzo dove al centro ci sono i ragazzi, adolescenti di seconda superiore; una storia raccontata a due voci, quelle di Edo e Chiara, tanto diversi in apparenza, tanto simili invece sotto la maschera che si sono messi per conquistare il loro posto nel mondo. Il romanzo è scritto da qualcuno che conosce da vicino i ragazzi di quell'età: Marco Erba, giovane insegnante di lettere, è infatti da circa dieci anni docente in una scuola superiore. Il suo libro offre una fotografia nitidissima di una vita tra social network, scuola, genitori (..e l'ordine non è casuale), toccando temi come il razzismo e il bullismo, con uno sguardo che non è giudice e nemmeno complice, ma è lo sguardo di chi vede quanto sia facile in un'età così delicata imboccare una strada pericolosa, meno facile uscirne… ma possibile, sempre.
Sito realizzato e distribuito da Porte Aperte sul Web, Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici, nell'ambito del Progetto "Un CMS per la scuola" - USR Lombardia.
Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported di Creative Commons.