Il VideoLab del Machiavelli vince il Fano International Film Festival!

Il Machiavelli continua a far incetta di premi con il suo Laboratorio Video di cinema: siamo ormai al quarto premio internazionale, dopo il successo al Mestre Film Festival, al Gabriele Inguscio Film Festival e allo Skepto Film Festival, arriva anche il primo premio del celebre Fano International Film Festival, giunto alla sua ventisettesima edizione.

“Squadra che vince non si cambia”; ed è proprio così, la sceneggiatrice e regista Lorena Costanzo è l'autrice di tutti e quattro i cortometraggi vincitori in questi anni e, grazie alla passione dei talentuosi studenti del Machiavelli, non si poteva che vincere anche questa volta.

Lo short movie che si è aggiudicato il premio per il miglior corto nella sezione dedicata alle scuole, si intitola Save Point. Narra la storia di un ragazzo che grazie ad una speciale invenzione, il Salvatempo, può annullare tutte le azioni degli ultimi 15 minuti per tornare al salvataggio precedente, come in un videogioco. Ma a cosa gli servirà questa invenzione? Per lo scopo più alto e puro: l'amore. Il timido Alessio vuole conquistare il cuore della bella Cristina senza dover temere conseguenze nel caso le sue tattiche di corteggiamento non andassero a buon fine. A passargli l’invenzione, una preziosa eredità che si tramanda da generazioni in gran segreto tra gli studenti del Machiavelli, è un compagno più grande, che insieme ad altri amici si prodigherà anche nei consigli più originali per aiutarlo a conquistare la ragazza.

Il corto presenta tratti comici e autoironici, ai quali studenti e docenti (in particolare una sorprendente prof. Miniati…) si sono prestati con entusiasmo e allegria. Non mancano nemmeno effetti speciali di tutto rispetto,  merito di Christian Ciraolo.

Ricordiamo infine la colonna sonora interamente originale di Tommaso Capozzi, già protagonista e autore delle musiche di HumanWatching, short movie con cui la scuola si è aggiudicata lo scorso anno il Mestre Film Festival.

A tutti gli studenti che hanno fatto parte della troupe e del cast, provenienti da classico, scientifico e professionale - più di quaranta e quindi troppi per nominarli tutti - vanno i nostri più vivi complimenti.

Che dire di più? Ad maiora!